Senegal
Siamo presenti nel Paese dal 2016. Il Senegal è fortemente colpito dalla problematica dell’emigrazione irregolare, in particolare la regione di Tambacounda è zona di grandissimo passaggio di migranti provenienti da tutta l’Africa occidentale che desiderano raggiungere il Mediterraneo.
Siamo presenti nelle regioni di Tambacounda e Kaolack dove uno dei nostri maggiori obiettivi è il contrasto alla migrazione irregolare, che portiamo avanti soprattutto attraverso la campagna Stop Tratta. Quest’ultima punta sulla formazione professionale e sulle attività di sensibilizzazione a potenziali migranti, rendendoli consapevoli dei rischi che corrono e offrendogli valide opportunità di lavoro nel loro Paese. Con i nostri progetti siamo riusciti a immettere nel mondo del lavoro centinaia di giovani.
Grazie ai finanziamenti pubblici e privati siamo intervenuti nei seguenti settori d’intervento:
Educazione, formazione e inserimento socioprofessionale
Lavoriamo sulla formazione professionale come strategia di contrasto alle migrazioni irregolari. In Senegal realizziamo percorsi di formazione tecnico professionale di qualità e sostegno all’inserimento socioprofessionale dei più vulnerabili.
Abbiamo aumentato la qualità dell’offerta di formazione professionale anche grazie anche al partenariato con le scuole tecniche salesiane. Molti migranti di ritorno beneficiano dei nostri corsi. Abbiamo fatto in modo che chi lavora già ma non possiede un diploma, potrà accedere a corsi formali che valorizzino le competenze portando al rilascio di un titolo di studio superiore.
Migrazioni e sviluppo
Il nostro principale impegno in Senegal è il contrasto alla migrazione irregolare; tutti i progetti attivi riflettono una convergenza di intenti e di azioni su questa tematica che rimane centrale anche nella maggior parte delle strategie di partner e donatori. Oltre a sensibilizzare sul tema e sui rischi ed offrire corsi di formazione a potenziali migranti e migranti di ritorno e supportare l’inserimento lavorativo nel Paese, cerchiamo di intervenire affinché le politiche migratorie locali favoriscano la migrazione regolare.
Rafforzamento delle Organizzazioni della società civile e degli altri attori dello sviluppo
Il nostro livello di conoscenza del contesto locale, delle dinamiche politiche ed istituzionali e delle istituzioni stesse è aumentato nel tempo, e questo rende il rapporto con le istituzioni di riferimento più fruttuoso, tanto che nei nostri settori di intervento siamo visti, sia a livello centrale sia locale, come un punto di riferimento. Il fatto di aver concentrato il nostro impegno nelle regioni di Tambacounda e Kaolack, infatti, ci rende un attore anche geograficamente riconosciuto in queste regioni, aiutandoci nel processo di rafforzamento delle OSC e degli altri attori di sviluppo.
Nello specifico, abbiamo intrapreso diverse azioni di capacity building ad autorità locali.
Puntiamo al miglioramento della qualità della formazione attraverso il sostegno ai formatori nell’approccio per competenze e forniamo supporto al Ministero degli Esteri per la creazione di strumenti che favoriscano la buona gestione delle migrazioni.
Obiettivi futuri
Il nostro lavoro in Senegal si trova in fase di espansione e tutti gli interventi sono incentrati sulle tematiche della migrazione e della formazione professionale, così come del reinserimento socio professionale dei migranti di ritorno e del rafforzamento delle capacità della società civile. Le tematiche affrontate dai progetti sono estremamente pertinenti al contesto e alle strategie dei donatori istituzionali internazionali e di conseguenza si intende proseguire su queste direttrici.
Ciò che intendiamo rafforzare è il nostro legame con la comunità SDB (Salesiani Don Bosco) e ADAFO (Ong salesiana), seguendo il fruttuoso rapporto con la comunità SDB di Tambacounda.